giovedì 19 ottobre 2006

IL RITORNO DELLA "R"

Ieri, mentre ero ancora in studio ad aspettare che Giovanna venisse a prendermi, ho avuto problemi con la nostra borsa!
Vi starete chiedendo: “Cioè?”. Ora vi racconto.
Non so come cavolo sia successo, ma la lettera R si era staccata dal braccialetto che è attaccato sul lato della nostra borsa.
E, a questo punto, voi mi direte: “Allora? L’hai riattaccato, no?”. Lo avrei fatto se, per non so quale meccanismo, movimento, o chissà cos’altro, il gancetto che tiene unita la lettera al braccialetto non fosse andato distrutto. Proprio distrutto!!! Assurdo, era praticamente diviso in due, spaccato, irrecuperabile, insomma… tragedia!
A quel punto le ho pensate tutte.
Mi son detta: “Forse ho inciampato in qualcosa e non me ne sono accorta. Forse le mie nipotine… ma no, non le ho viste quasi mai in questi giorni!”.
Pensavo alla faccia di Rosa e alla sua espressione da: “Uffa, proprio la R”.
Ero una donna distrutta.
Quando è arrivata Giò, con la mia faccia da cane bastonato e la voce da deficiente le ho raccontato tutto… una liberazione!!!
Lei??? Mi ride in faccia!!! Ovvio… non poteva capire il mio dramma.
Francesca… ero peggio da sciarpa di Mimmo!!!
Allora, cosa ho fatto???
Una cosa intelligente, che impegna davvero un attimo… e che a pensarci subito mi avrebbe risparmiato ansia e pensieri (avevo sempre davanti a me l’espressione col musetto di Rosa!).
Saputo da Giò che lettere e annesso bracciale erano stati acquistati da Beauty and Colours in centro (spazio promozionale), stasera, prima di recarmi in studio, sono andata lì.
Ragazze… c’erano ancora tutte le lettere!!! Sì, perché Giò si domandava se le avessero ancora… giusto per alimentare le mie fisse… che sono brava a farmi già da sola!
Comunque…
Dicevo, sono entrata nel negozio e, rivolgendomi alla commessa, le ho detto, fingendo indifferenza e cercando di celare il mio tormento interiore: “Vorrei la lettera R, per favore!”.
Quella si è messa a cercare…
Giuro, quei 15 secondi che ha impiegato per trovare la R sono stati atroci… immaginavo ancora la faccia di Rosa: avete presente quando si chiude nelle spalle e fa il musetto giocherellando con le dita??? Beh, quella! Mi sentivo un mostro…
Alla fine l’incubo è finito!!!
La commessa mi ha consegnato la R.
Io non le ho dato nemmeno il tempo di battere lo scontrino che l’avevo già attaccata al braccialetto con un’espressione compiaciuta e soddisfatta.
Lei, guardandomi un po’ stranita, mi ha detto: “Ah, l’hai già attaccata lì? Niente pacchetto?”. Io di risposta: “No, grazie, è una lunga storia!!!”.
Ragazze, la R è tornata!!!
Rosa, la tua iniziale è salva!!!

2 commenti:

Vivy ha detto...

ciao ragazze sono appena tornata a casa...
Ma sei proprio incredibille Giù!A chi poteva capitare di perdere un lettera? Non ho parole sei mitica!

gio_stregacciabuona ha detto...

Ragazze voi non potete capire cosa può essere stato il tragitto taranto-talsano con giusy che ripeteva sempre la stessa cosa... aveva perso la R e non capiva come fosse successo... porca miseria!!!!!
Ma il problema era di risoluzione semplice... si ricompra!!! Purtroppo sono ciondolini e sicuramente capiterà altre volte di perderli...
Per lei, GIUSY, invece non era così... l'ha ripetuto così tante volte che ad un certo punto la volevo far scendere dalla macchina e lasciare in piena viale ionio...!!!!!!!!!!!!!!!!
Giù visto che non ci voleva tanto a risolvere il problema?
Cmq sei stata operativissima...
Un bacio grande! :-)