LA MIA COMPAGNA DI BANCO

La mia compagna di banco per ben cinque anni… vi pare poco???
Arrivava la mattina sempre incazzata… con chi e perché non te lo diceva di certo.
Tu, almeno per i primi dieci minuti, non dovevi rivolgerle la parola (altrimenti erano guai… e mica scherzo quando dico guai). Poi, come per magia, quel muso lungo spariva e lei tornava a sorridere ed era troppo bella!
Le ore in aula passavano tra me secchiona sempre ad anticiparmi compiti, anche inesistenti, e lei a raccontarmi di tutto e di più.
Troppo bello poi, quando si decideva di studiare insieme… e chi studiava… ah santa ragioneria. Per non parlare dell’inglese. OKKE, non ne parliamo… che ad un colloquio mi sono beccata il cazziatone dalla prof perché la mia marinella copiava!!!
E le lunghe “gite” a bordo dei bus di città… che con l’abbonamento si arrivava davvero dappertutto.
Le telefonate, le risate, le menate per i fidanzati che a me non arrivavano mai e lei, invece, la solita rubacuori (hi hi hi).
Le serate al coro a ridere come matte per le “battute” del maestro. Ma perché noi contralti sempre note rettotono?????
Ne potrei raccontare tante di cose. In fondo sono ben quattordici anni di amicizia, una grande e bellissima amicizia, fatta di tutti gli ingredienti giusti per renderla speciale, saporita e colorata!
Adesso siamo donne.
Tu mamma, io vicina alla mia meta, ed ancora unite come allora!
Io ancora l’eterna indecisa, la secchiona, la pacata… tu la forte, il mio vulcano di energia.
L’evolversi delle cose non so dove ci condurrà, ma ho la certezza che tu ci sarai per me, sempre, come io per te.
E per me resterai sempre la mia compagna di banco, la mia confidente… la mia AMICA!!!
Ti voglio bene : )!